La Galea o Galera fu fra i tipi di nave più diffusi nel mediterraneo, il suo nome riprendeva il significato greco (galeos) "squalo" per la sua forma affusolata, agile e scattante nelle manovre; aveva la particolarità di poter essere condotta sia a remi che a vela. Armata ad uno due o tre alberi con vele quadre o latine veniva spinta da remi che in base alla dislocazione degli stessi davano il nome alle navi, le più comuni furono le "Pentecontere" composte da 25 banchi di rematori a lato (da qui deriva il nome penta) usata principalmente dai greci che le sostituirono intorno al V - VI secolo dalle "Bireme" e "Trireme" (come dice la parola stessa su ogni lato vi erano o due o tre file di rematori);

in ogni remo vi potevano essere fino a sette vogatori seduti su un banco per lo più schiavi e prigionieri di guerra, ognuno aveva un piede incatenato in base al lato che occupava e vogava ininterrottamente dalle 4 alle 12 ore portando al collo un tappo di sughero che veniva messo in bocca tutte le volte che i superiori ordinavano il silenzio. L'Aguzzino era colui che vigilava sul lavoro dei rematori e che infliggeva loro nerbate in caso di rilassamento o indisciplina.

Il comandante che organizzava la vita sulla nave prendeva il nome di "Comito" o "SopraComito" altra figura curiosa era quella del "Musico" colui che dava il ritmo ai vogatori per far si che tutti fossero coordinati. Abili costruttori di Galee furono i veneziani che crearono una vera e propria catena di montaggio per la realizzazione in serie delle stesse. Fra le battaglie più conosciute in cui furono realizzate le Galee ricordiamo la Battaglia di Salamina (480 a.C.); la Battaglia di Nauloco (36 a.C.) e quella di Lepanto (1571 d.C).

Particolare delle Galee era la collocazione di un grosso "Rostro" posizionato nella prua dell'imbarcazione che permetteva di speronare le navi rivali danneggiandole. Con gli anni vi fu un'evoluzione in dimensioni, piani velici, alloggiamento di remi e armi da guerra che perfezionavano questo tipo di barca all'uso militare e mercantile; le figlie più conosciute sono la Galeazza ed il Galeone.